SCIENZA E PSICOLOGIA

 

La scienza, si sa,

osserva attentamente il mistero della natura

in quanto oggetto esterno,

e ciò che ne deduce, grazie all’umana bravura,

 viene classificata come conoscenza,

destinata a sostituire l’esperienza (?!)

nell’arricchimento della coscienza …

che in questo modo vorrebbe liberarsi della paura …

 

La psicologia, invece,

volge il suo sguardo all’interno,

chiamando inconscio inesplorabile (inconoscibile)

Tutto ciò che, al momento, ci è incomprensibile …

 

Tra queste due affascinanti filosofie

s’inserisce la religione che con i suoi assurdi dogmi

complica non poco la vita di tante persone …

le quali, inconsapevolmente,

s’allontanano dalla contingente realtà,

per cercare … di dare una “convincente” spiegazione

a ciò che sarebbe accaduto a particolari individui

vissuti all’epoca di scomparse civiltà

che per le loro peculiari caratteristiche

sono stati impropriamente definiti “divinità” …

 

Per fortuna per tali “superiori intelligenze”

sono state create le neuroscienze …

con lo scopo d’aiutare le smarrite coscienze

a fare ritorno, un giorno, alla loro pura originalità …

 

La verità, credetemi, è tutta qua …

la mente mente …

ma … vera-mente … non lo sa …

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3 risposte a SCIENZA E PSICOLOGIA

  1. gilgameshdisumer ha detto:

    Non è lontana da scomparire
    la vostra psicologia sperimentale,
    che sarà sostituita, è naturale,
    dalla psicologia intuitiva
    e da quella spirituale …

    PSICOLOGIA SPIRITUALE

    Questa guiderà la vostra scienza,
    attraverso fede ed intelligenza …
    https://gilgameshdisumer.wordpress.com/?s=Fede
    grazie all’operato di uomini che,
    risvegliatisi dal lungo sonno dell’incoscienza …
    https://gilgameshdisumer.wordpress.com/?s=risvegliati
    diffonderanno i loro pensieri
    utilizzando modernissime risorse
    che faciliteranno l’esistenza …
    https://astronascenteblog.wordpress.com/2020/04/09/due-zodiaci/#comment-4278

  2. inconoscibile ha detto:

    NOME

    Meno male, l’ho scoperto poco fa, pare che pure la scienza, finalmente, abbia trovato un “NOME” per la (non solo) mia “fenomenale esperienza”!

    Essa sarebbe assimilabile agli “Stati Alterati di Coscienza
    (Altered States of Consciousness, ASC)

    Per comprendere di ciò di cui sto parlando occorre però “tenere in considerazione il lavoro di Facco e Cardeña (2015), i quali hanno proposto una diversa definizione e classificazione degli stati alterati di coscienza, da loro definiti “espressioni mentali non ordinarie” (Non-Ordinary Mental Expressions, NOME) per distinguerli dalle condizioni allucinatorie causate da patologie o indotte farmacologicamente e per evidenziare l’aspetto non-locale di queste esperienze mentali. Per questi autori, i fenomeni mentali spontanei, auto-indotti o indotti a scopo terapeutico, come l’ipnosi, presentano caratteristiche differenti rispetto ai normali fenomeni neuropsicologici, configurandosi come veri e propri fenomeni parapsicologici.”

    N.B. “Alcuni di essi sono pure indotti da patologie di origine organica o psicologica, come i disturbi psicotici, il coma e lo stato vegetativo e l’epilessia.”

    https://www.psicoantropologia.it/gli-stati-alterati-non-ordinari-di-coscienza-e-loro-classificazioni-nde-e-nome/

    Di seguito un’ intervista rilasciata dal ricercatore Enrico Facco: https://www.ghosthuntersroma.it/nde-intervista-al-dott-enrico-facco/

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