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poiché quella non sa, evidentemente,
(malgrado gliene abbiano parlato ripetuta-mente,
vana-mente, con compassionevole insistenza)
ciò che qualcuno ha sperimentato, personalmente,
in questa, meravigliosa, esistenza …
“Abitua il tuo intelletto al dubbio
ed il tuo cuore alla tolleranza”…
(G.C.Lichtenberg)
… mi suggerisce, semplice-mente,
mi ritengo un vero sapiente (!?)
(“Sapiente è colui il quale sa di non sapere” – Socrate)
Riguardo a Chi ha creato il Tutto, francamente,
mi dispiace ma … non so proprio niente!
Però, probabilmente, essendo una Sua creatura,
ritengo di possedere delle qualità …
(quello vero, al di là della fittizia identità,
l’io/l’ego prigioniero della dualità)
tutta da scoprire, oltre la paura …
e quella mi si rivelerà, sicura-mente,
continuerò ad esplorare, minuziosa-mente,
insieme al mistero … più arcano …
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